I vasi che vestono le piante
Belli e colorati, ecologici, ma anche funzionali. Sono stati presentati qualche giorno fa a Milano i vasi della nuova linea americana Bloem Bagz, distribuita in Italia da Digiplastics. Pensati per il giardinaggio domestico, sono dei veri e propri “abiti” per le piante, realizzati in tessuto ottenuto dal riciclo delle bottiglie di plastica.“Si tratta di un prodotto davvero innovativo” ha spiegato Vincenzo Piarulli, direttore di Digiplastics, in occasione del lancio della linea in Italia, organizzato presso l’Appartamento Lago di Brera, “soprattutto per il materiale utilizzato, che rende i vasi leggeri, lavabili in lavatrice e ripiegabili per una facile conservazione stagionale, ma anche belli grazie alle diverse forme e soprattutto ai numerosi colori disponibili che renderanno più fashion e più allegro ogni ambiente della casa, terrazzo compreso. Dei veri e propri abiti, fatti su misura per le nostre piante”.Diversi i modelli disponibili, dalla gamma “Classica”, disponibili in molti formati e colori, alla linea “Down and dirty planters”, che offre più misure ma in unico colore e con alcuni pezzi particolari che permettono coltivazioni speciali come la fragoliera, la patatiera e l’erbario. I vasi Bloem Bagz si possono usare sia indoor che per esterno, in terrazzi e giardini. Oltre al fattore estetico, i Bloem Bagz mostrano anche attenzione all’aspetto funzionale, presentando caratteristiche valide per la coltivazione di fiori e piante di ogni genere. Spiega infatti Basilio Monaci, docente dell’Istituto agrario Stanga di Crema: “Il rivestimento interno supplementare per il controllo dell’umidità favorisce un’eccellente crescita delle radici, mentre speciali occhielli in acciaio e maglia permettono una migliore circolazione dell’aria e un minore ristagno d’acqua, consentendo di ottenere risultati migliori rispetto ai vasi in plastica o cotto perché si possono coltivare in vasi piccoli anche piante di notevoli dimensioni”.La linea Bloem Bagz sarà nei garden center a partire dalla prossima primavera; ha già vinto, lo scorso luglio, il Retailer’s choice awards, un premio statunitense che viene assegnato ai prodotti che si distinguono e presentano maggiori potenzialità per la vendita al dettaglio.
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