Che differenza c’è tra il manutentore del verde e il giardiniere? E cosa bisogna fare per poter accedere a questa professione? Ecco una utile guida per chi desidera lavorare nel verde.

Regione Lombardia ha approvato, ai sensi del decreto regionale n. 5777 del 23 aprile 2018 e in ottemperanza all'articolo 12 della legge 154/2016, la regolamentazione dei percorsi abilitanti per chi svolge l’attività professionale di manutenzione e realizzazione di aree verdi, nei diversi contesti del settore del giardinaggio e in diverse tipologie di aziende.

L’abilitazione relativa alla figura di Manutentore del Verde o di Giardiniere è indispensabile per l’iscrizione in CCIAA.

I corsi, erogati esclusivamente da enti accreditati alla formazione, sono realizzati secondo le direttive specifiche in merito ad articolazione e durata, procedure per l’esame finale e rilascio dell’attestato abilitante (valido su tutto il territorio italiano).

Il percorso formativo, la cui durata è stabilita dal relativo decreto regionale, è di 180 ore complessive, di cui almeno 60 di attività pratiche, per diventare manutentore del verde. Diversamente, per la figura del giardiniere è richiesta una formazione di 600 ore.

IL PERCORSO FORMATIVO PER MANUTENTORE DEL VERDE

Queste le aree disciplinari: basi, agronomia e vivaismo; identificazione ed impiego vegetale; elementi del giardino, basi di progettazione e realizzazione di aree, manutenzione del verde, fitopatologia e utilizzo di prodotti fitosanitari, sicurezza base e specifica nell’impiego delle attrezzature.

Le esercitazioni pratiche prevederanno l’utilizzo di attrezzature professionali quali il trattore agricolo e forestale, la piattaforma di lavoro elevabile, la motosega e varie attrezzature a motore per la manutenzione del verde, oltre all’addestramento all’uso dei DPI anticaduta e specifici per la distribuzione di prodotti fitosanitari.

La qualificazione all’attività di Manutentore del Verde è rilasciata previo superamento di un apposito esame volto a verificare l’acquisizione di adeguate competenze tecnico professionali previste dal corso.

Possono accedere all’esame i soggetti che avranno frequentato almeno l’80% delle ore complessive del percorso formativo, sia per la parte di didattica frontale sia per la parte pratica.

Al superamento dell’esame finale conseguirà il rilascio di un Attestato di Competenza con valore di qualifica di Manutentore del Verde (ai sensi dell’art. 12 comma 2 della legge 154/2016). Tale attestato è valido su tutto il territorio nazionale.


La redazione