All’inizio della primavera per ottenere un manto erboso sano e rigoglioso è importante scegliere il concime giusto a seconda della tipologia dell'erba, dell’esposizione, degli eventuali "problemi", per esempio l'ingiallimento o il muschio, e dell'ampiezza del prato. GardenTV ha intervistato le pricipali aziende del settore fornendo così una vasta e aggiornata panoramica dei migliori concimi attualmente disponibili.
“Per il periodo di primavera è particolarmente indicato l’uso di Biotron S, un prodotto di origine interamente naturale, a base di sostanza organica e derivante da materie prime vegetali di altissima qualità”, spiega Mariachiara Siciliani, product manager, divisione Home&Garden Cifo.
Biotron S favorisce dapprima l’attecchimento e poi lo sviluppo di un prato sano, resistente e intensamente colorato. “Infatti – prosegue Mariachiara Siciliani - migliora notevolmente le caratteristiche del terreno in termini di sofficità, porosità e fertilità; contribuisce, con una vera e propria azione detossificante, alla naturale degradazione degli elementi inquinanti; favorisce l’assorbimento dei nutrienti e promuove lo sviluppo di nuove radici e germogli”.
Biotron S può essere impiegato su qualunque terreno e quindi per qualsiasi tipo di manto erboso (ma anche per piante ornamentali e orticole) e può essere utilizzato sia da privati che da professionisti. Si tratta di un prodotto a lento rilascio, quindi a cessione graduale.
COMPOSIZIONE
“È un prodotto naturale costituito da Leonardite, sostanza estratta dai migliori giacimenti naturali del continente europeo, e particolarmente ricca di acidi umici e fulvici che influenzano positivamente la salute del prato e di eventuali piante”, spiega la Siciliani. È grazie a queste preziose sostanze che Biotron S svolge diverse importanti funzioni: facilita l’assorbimento di elementi nutritivi come fosforo, ferro, calcio, magnesio, etc); “attiva” i fertilizzanti, aumentandone l’efficienza nutritiva; svolge azioni di natura biostimolante, promuovendo la germinazione dei semi, e la crescita e l’attività delle radici assorbenti; influenza positivamente le caratteristiche chimico-fisiche del suolo, migliorando il potere tampone del terreno; in suoli contaminati da xenobiotici e/o metalli pesanti potenzialmente fitotossici, agisce come “detossificante” evitando che possano essere assorbiti dalle piante.
PERIODO DI IMPIEGO E DOSI
Biotron S va somministrato principalmente in primavera - quando si eseguono le lavorazioni del terreno che precedono i trapianti e le semine o al momento dei rinvasi - per aiutare la ripresa vegetativa ed è indicato anche in autunno, per aiutare la pianta a superare lo stress invernale e prepararla per la ripresa vegetativa. Biotron S va miscelato al terreno in fase di semina del prato e con i terricci per il rinvaso delle piante, oppure va sparso direttamente nella buca di trapianto di alberi, siepi e arbusti. La dose per i prati è di 50-100 g per mq. Il prodotto è disponibile in sacco da 5 kg.
Sono due i prodotti che l’ufficio marketing Compo segnala come più adatti all’inizio della stagione primaverile: Compo Rasen Floranid concime Primaverile/Compo Floranid Prato (lo stesso prodotto ma dal nome diverso a seconda della confezione) e Compo Rasentec concime Primaverile.
Entrambi sono indicati per la ripresa vegetativa e il rapido rinverdimento del tappeto erboso
“Compo Rasen Floranid concime Primaverile/Compo Floranid Prato – spiegano dall’ufficio marketing Compo - è consigliato per tappeti erbosi ornamentali e sportivi a medio/alto calpestamento, green, fairways e parchi ricreativi. Compo Rasentec concime Primaverile è indicato per i tappeti erbosi ornamentali e sportivi a medio/alto calpestamento, prati ricreativi”.
COMPOSIZIONE
“Compo Rasen Floranid concime primaverile/Compo Floranid Prato NPK 20-5-8 (+2 MgO + 17,5 SO3) con boro. Contenente Isodur, l’Azoto a lento rilascio Ibdu (isobutilidendiurea) che garantisce fino a 12 settimane di nutrizione. L’Azoto favorisce la ripresa vegetativa e il rapido rinverdimento del tappeto erboso, il Fosforo migliora la radicazione e la resistenza all’usura, il Potassio aumenta la resistenza alle avversità ambientali e alle malattie parassitarie, lo Zolfo migliora l’assorbimento del Fosforo e dei microelementi grazie al suo potere acidificante, con il microelemento Boro difficile da assimilare dal terreno.
Compo Rasentec NPK 20-10-10 (+7,5 SO3) con Azoto ammoniacale stabilizzato dall’inibitore della nitrificazione (3,4 DMPP) che rispetta l’ambiente riducendo le perdite di azoto nel sottosuolo. L’elevato titolo in Azoto favorisce la ripresa vegetativa e il rapido rinverdimento, il Fosforo migliora la radicazione, il Potassio aumenta la resistenza alle avversità ambientali, lo Zolfo migliora l’assorbimento del Fosforo e dei microelementi grazie al suo potere acidificante”.
Rasen Floranid concime primaverile/ Floranid Prato è un concime condensato a lento rilascio, mentre Rasentec concime primaverile è un concime stabilizzante con inibitore della nitrificazione. L’utilizzatore si differenzia a seconda delle taglie della confezione: quelle da 1,5 kg, 3 kg e 5 kg sono ideali per l’hobbista privato. Le taglie da 17,5 kg e 25 kg sono più adatte al giardiniere professionista, mentre la taglia da 10 kg può essere usata sia dal privato che dal professionista.
PERIODO DI IMPIEGO E DOSI
“Compo Rasen Floranid concime primaverile/Compo Floranid Prato è particolarmente indicato da Febbraio ad Aprile. L’impiego è inoltre possibile nei mesi di Maggio, Agosto, Settembre ed Ottobre. Compo Rasentec concime primaverile è particolarmente indicato da febbraio ad aprile. L’impiego è inoltre possibile nei mesi di maggio, agosto, settembre ed ottobre”, spiegano dal marketing Compo.
Occorre distribuire 20 - 30 g/m2 di Compo Rasen Floranid concime primaverile/Compo Floranid Prato (ca. 2 cucchiai da cucina per m2) manualmente o attraverso l’ausilio di un carrello spandiconcime. Concimare 1 - 2 giorni dopo il ta¬glio possibilmente con erba asciutta. Distribuire in modo uniforme ed annaffiare abbondantemente.
Distribuire invece 20 - 30 g/m2 di Compo Rasentec concime primaverile manualmente o attraverso un carrello spandicon¬cime. Operare in maniera il più uniforme possibile in modo da garantire omogeneità di risultato. Concimare 1 - 2 giorni dopo il taglio, con erba asciutta, facendo seguire un’abbondante bagnatura.
Per l’inizio della primavera, Copyr consiglia, attraverso il suo responsabile H&G Daniele Grisotto, Fortyl relax prato, concime microgranulare arricchito con ceppi batterici selezionati per favorire lo sviluppo radicale e migliorare l’assorbimento delle sostanze nutritive. “È particolarmente idoneo – dice Grisotto - a favorire la germogliazione dei semi, a stimolare la ripresa vegetativa primaverile e rimediare a situazioni di stress. È un prodotto universale adatto a tutte le tipologie di tappeto erboso.
COMPOSIZIONE
È un concime ad alto contenuto di Azoto, Fosforo con l’aggiunta di Zolfo, Zinco e ceppi batterici selezionati. “L’elevato contenuto in Azoto e in Fosforo – dice Daniele Grisotto - costituisce un’importante riserva di energia che aiuta sia per superare i mesi più freddi sia a stimolare la ripresa vegetativa primaverile; i batteri stimolano lo sviluppo radicale, accelerano la crescita, favoriscono l’assorbimento di Ferro e di altri microelementi e migliorano l’attività microbiologica del terreno. Anche la formulazione in microgranuli di Fortyl Relax Prato contribuisce ad aumentare l’efficacia del concime, favorendo una distribuzione più omogenea, moltiplicando i punti di contatto con le radici e riducendo gli sprechi”. Fortyl relax prato di Copyr è a pronto effetto.
Il prodotti si rivolge sia all’appassionato di giardinaggio in primis, ma anche al professionista per interventi mirati.
PERIODO DI IMPIEGO E DOSI
Va utilizzato in primavera e autunno. Spiega Daniele Grisotto: “Impiegare Fortyl Relax Prato alla dose di 1-1,5 kg per 100 mq. In caso di superfici più piccole applicare un pugnetto di microgranuli per mq. Ripetere l’operazione ogni 15 giorni in primavera ed autunno, facendo seguire un’irrigazione dopo ogni concimazione”. Fortyl relax prato è venduto in confezione da 1 kg.
All’interno della gamma Grena, sono due i concimi indicati per l’inizio della primavera, come dice Laura Magagna, responsabile marketing Qualità e immagine: Grena Starter (organo minerale), oppure Grena Ultra (solo organico). Il primo è un rinverdente, mentre Grena Ultra è indicato per il momento della semina e contro l’ingiallimento. Entrambi sono adatti a essere utilizzati sia su tappeti verdi di campi da golf, che all’interno di giardini privati.
COMPOSIZIONE
“Grena Starter – spiega Laura Magagna – è composto da azoto totale 12%, di cui il 2% organico, fosforo 5%, potassio 6%, sostanza organica 31% da materia organica di origine animale contenetente amminoacidi levogiri i preferiti dalle piante. La presenza del 12% di azoto stimola la ripresa vegetativa, la presenza degli amminoacidi permette un'assimilazione graduale del fosforo e del potassio con una moltiplicazione cellulare regolare e un accrescimento del manto erboso”.
Grena Ultra Micro invece è composto da un 64% di sostanza organica da materia organica di origine animale con il 37.5% amminoacidi levogiri, azoto organico totale 6%, acidi umici e fulvici 10%, CaO 14% naturalmente contenuto. “Grena Ultra Micro – prosegue Laura Magagna - è un prodotto biostimolante ad alte prestazioni rinvigorenti, un prato trattato con Grena ultra micro avrà maggiore resistenza agli stress ambientali (siccità o piovosità eccessive) con benefici di lunga durata oltre che sulla tonalità di colore grazie alla presenza dell'amminoacido fenilalanina precursore della colorazione”. I due prodotti sono a lento rilascio e possono essere impiegati sia da giardinieri professionisti che da privati.
PERIODO DI IMPIEGO E DOSI
Grena Ultra è indicato dall'autunno alla tarda primavera: un sacco da 25 chili per 250 mq (600 kg per Ha); mentre Grena Starter tra febbraio-aprile: un sacco da 25 chili per 300 mq (500 kg per Ha). I prodotti sono venduti in confezizoni da 10 o da 25 kg.
“Considerando che il tappeto erboso in questo periodo riprende l’attività vegetativa, un ottimo prodotto che consigliamo nei nostri piani di concimazione è il LandscaperPro Mantenance”, così suggerisce il dottor Mario Bianchi, area sales manager ICL Italia Treviso.
“Serve – spiega - a supportare l’attività vegetativa e lo sviluppo della pianta durante il periodo primaverile. L’elevato contenuto di azoto conferisce al prato un ottimo rinverdimento iniziale e duraturo. Rilascia i nutrienti in un arco di 2-3 mesi”. Il prodotto è ideale per superfici inerbite ornamentali residenziali.
COMPOSIZIONE
“Ha un titolo 20-5-8. L’azoto (N) è necessario alle piante per crescere. È una fonte di energia indispensabile per la formazione della clorofilla e per la fotosintesi. Il fosforo (P) è indispensabile per i tessuti della pianta, per la radicazione e accestimento mentre il potassio (K) bilancia il contenuto di acqua e aumenta la resistenza ai fattori di stress”, illustra Bianchi.
Questo concime è un CRF (Controlled Release Fertilizers) ovvero concime a cessione controllata in qui il 40% dell’azoto è avvolto e viene ceduto nell’arco di 3 mesi.
“ICL – spiega - possiede diverse tecnologie che permettono di gestire la cessione degli elementi per la nutrizione delle piante. In LandscaperProMantenance utilizziamo la tecnologia PolyS : urea avvolta da uno strato di zolfo e da una menbrana. La sua particolarità è legata al fatto che la cessione è indipendente dalla temperatura ed evita picchi nel rilascio dell’azoto. Questa caratteristica ha molteplici vantaggio, come ad esempio la riduzione del materiale di sfalcio oppure la riduzione delle condizioni favorevoli allo sviluppo di malattie funginee.
I Vantaggi principali dei prodotti a cessione controllata possono essere cosi riassunti: dosaggi ridotti; prestazioni: crescita costante e buona colorazione; basso impatto ambientale: lisciviazione pressoché inesistente; convenienza: meno applicazioni e meno tagli; sicurezza: nessun rischio di bruciature; biomassa: riduzione10-15%”.
Sono prodotti professionali, ma oggi giorno il privato esigente, con la passione per il verde e l’ambiente, è sempre alla ricerca di prodotti con prestazioni particolari quindi può essere utilizzato anche da quest’ultimo.
PERIODO DI IMPIEGO E DOSI
Nei periodi di ripresa vegetativa, primavera e fine estate.
“All’inizio dell’estate e prima dell’inverno – spiega Mario Bianchi - consigliamo di alternarlo con concimi ad alto contenuto di potassio, data la loro azione antistress. 35 gr al mq per applicazione sono sufficienti per un prato ornamental”. LandscaperPro Mantenance è disponibile in confezioni da 25 e 15 kg per il professionista, e per venir incontro alle richieste di mercato, nell’ultimo anno abbiamo introdotto il sacchetto da 5 kg.
“Il concime Prato e piante ornamentali dà un colore verde più brillante al prato, senza rischi di ingiallimenti. Nutre il prato in maniera graduale ed efficiente”, così Angelo Cifarelli, del servizio agronomico Ilsa presenta il prodotto primaverile dell’azienda, adatto a qualsiasi tipologia di tappeti erbosi, in quanto agisce a livello del terreno e anche per le piante ornamentali.
COMPOSIZIONE
“Il concime – spiega Cifarelli - ha il 12% di azoto totalmente organico, ad alto contenuto di amminoacidi, ed il 40% di carbonio organico, quindi apporta al terreno il 70% di sostanza organica. Il carbonio organico contribuisce a migliorare la fertilità e la salute del terreno su cui cresce il manto erboso, mentre l’azoto organico viene liberato in modo graduale, senza carenze o eccessi, in modo da nutrire il manto erboso in maniera continua ed efficiente”. Per quanto riguarda il rilascio, l’esclusiva matrice di cui è formato (Agrogel), consente a Prato e piante ornamentali di Ilsa di avere sia una parte di azoto subito solubile, quindi a pronto effetto, sia una parte che agisce a lento rilascio. L’azoto è tutto disponibile per le piante, senza perdite per lisciviazione, per cui è un concime che rispetta l’ambiente. È anche ammesso in agricoltura biologica, in base al D.Lgs. 75/2010.
La qualità e l’alto livello di specializzazione fanno sì che il prodotto sia rivolto più a professionisti. Ciò non toglie, però, che anche privati e hobbisti possano trovare grandi benefici da questo prodotto
PERIODO DI IMPIEGO E DOSI
“Può essere applicatodice Cifarelli - sia nel periodo primaverile che in quello autunnale. Va distribuito uniformemente sul terreno e la risposta si inizia a vedere dopo i primi 7-10 giorni e prosegue progressivamente per alcuni mesi, a seconda delle condizioni del terreno. Le dosi consigliate sono da 4 a 7 kg per 100 m2 in fase primaverile e da 5 a 10 kg per 100 m2 in fase autunnale. Meglio fare un paio di interventi, a distanza di 2-3 mesi, in entrambe le stagioni. Le dosi più elevate devono essere utilizzate su tappeti più calpestati e con terreni più sabbiosi”. Prato e piante ornamentali è confezionato in sacchi da 5 kg.
EverGreen Mantenimento – concime a lenta cessione per tappeti erbosi è il più indicato dei prodotti Ital-Agro per la concimazione dei tappeti erbosi nei periodi di forte crescita.
“Nella gamma – aggiunge Lanfranco Barbieri, marketing coordinator Italy – sono compresi anche prodotti ad azione specifica che, nel periodo primaverile, rispondono alle diverse esigenze manutentive quali semina, controllo erbe a foglia larga, prevenzione muschio”.
EverGreen Mantenimento è adatto a tappeti erbosi ad uso ornamentale e alto calpestio.
COMPOSIZIONE
EverGreen Mantenimento: NPK 20-5-8 + 2 MgO – Azoto (N) supporta la formazione dei nuovi tessuti e molte attività metaboliche, Fosforo (P) – stimola la maggior radicazione e l’emissione di nuove radici, Potassio (K) rende il prato più resistente all’usura da calpestio, alla siccità e verso i parassiti, Magnesio (MgO) costituente essenziale della clorofilla, previene la comparsa degli ingiallimenti.
“È un concime a lenta cessione (2-3 mesi di durata) con Azoto avvolto con tecnologia Poly-S che rilasciando i nutrienti in modo costante e graduale nel tempo determina la crescita armoniosa del prato. Inoltre il rischio di perdite di nutrienti per dilavamento si riduce drasticamente a vantaggio dell’ambiente. La granulazione compresa tra 1,8- 4mm garantisce una facile applicabilità sia a mano che con gli spandiconcimi e l’assoluta assenza di polveri”, spiega Barbieri.
L’avvolgimento Poly-S aumenta considerevolmente il grado di sicurezza verso la pianta anche in caso di non voluti sovradosaggi. Questa caratteristica, unita alla omogeneità dei granuli, rende il formulato ideale sia per privati che per professionisti.
PERIODO DI IMPIEGO E DOSI
Il concime è adatto a tutti i periodi di forte crescita. In genere la primavera e la fine dell’estate. Ne vanno distribuiti da 25 a 35 g/m2 - sia a mano che con gli spandiconcime. EverGreen Mantenimento è disponibile sia nella confezione da 2 Kg per 66m2 che da 4 Kg per 130 m2.
All’interno della gamma Neudorff (Escher) il concime più indicato all’inizio della primavera è il Concime per prati Azet, concime organico NP(+K) che grazie alla sua composizione aiuta il prato nella ripresa vegetativa.
Lorenzo Riva, dottore agronomo divisione commerciale Neudorff, lo presenta così: “Il Concime per prati Azet è indicato per tutte le esigenze nutrizionali di un prato nei suoi vari periodi vegetativi. Grazie alla sua formulazione, contribuisce in maniera immediata e per lungo tempo ai fabbisogni nutrizionali del manto erboso. Inoltre, la presenza al suo interno di funghi micorrizici, rinforza l’apparato radicale rendendolo anche più efficiente nell’assorbimento degli elementi nutritivi. È adatto per tutti i tipi di manto erboso”.
COMPOSIZIONE
“Il Concime per prati Azet – prosegue Riva - è un concime totalmente organico; è composto da sole sostanze di origine naturale consentite in agricoltura biologica: borlanda essiccata estratta senza l’utilizzo di sali ammoniacali; farina d’ossa; panelli. L’azoto organico contenuto nel concime contribuisce allo sviluppo dei tessuti vegetali ed è essenziale per la fotosintesi. Una sua carenza porterebbe ad un prato con uno sviluppo stentato, con tessuti tendenti al giallo e poco resistente al caldo e al gelo.
Il fosforo è fondamentale per tutti i processi fisiologici dei vegetali, prato compreso. Ha un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’apparato radicale e, di conseguenza, nell’efficienza dell’assorbimento di elementi nutritivi.
Il potassio ha un ruolo fondamentale nella regolazione del bilancio idrico delle piante; un buon apporto di potassio permette alle piante di resistere maggiormente a condizioni climatiche avverse come gelo e siccità.
Il buon contenuto di carbonio organico e di acidi umici contribuisce inoltre alla fertilità del terreno concimato con Azet concime per prati”.
Caratteristica esclusiva del concime per prati Azet è il suo contenuto in funghi micorrizici (MyccoVital) che danno luogo a delle associazioni mutualistiche “legandosi” all’apparato radicale del prato. In natura, più del 90% delle piante vive in simbiosi con questi funghi ricavandone numerosi vantaggi; grazie alle micorrize, si otterrà un maggior sviluppo dell’apparato radicale del prato che sarà così in grado di assorbire più elementi nutritivi. Più elementi nutritivi assorbiti si traducono in un prato più rigoglioso, più resistente al gelo e alla siccità, assenza di muschio. Gli elementi nutritivi forniti dal concime sono subito disponibili e, grazie alla sua formulazione granulare, lo sono per un lungo periodo (3 mesi).
“Il Concime per prati Azet – prosegue Lorenzo Riva - è adatto per tutti gli utilizzi, a partire dal prato di una casa privata al prato di un campo sportivo. Inoltre, grazie alla sua totale innocuità verso le persone e gli animali, può essere utilizzato anche negli ambiti frequentati dalle persone (come appunto giardini o parchi) senza rischio alcuno”.
PERIODO DI IMPIEGO E DOSI
“Il periodo d’impiego ideale – risponde Riva - va da marzo a giugno, in corrispondenza della ripresa vegetativa del prato e del suo sviluppo. Nel mese di marzo si consiglia specialmente di utilizzarlo in caso di situazione di “prati a chiazze”; da aprile a giugno è l’ideale per sostenere la ripresa vegetativa del prato in modo da fornire tutti gli elementi nutritivi necessari, evitando così ingiallimenti e sviluppi stentati”.
Il Concime per prati Azet può essere distribuito sia a mano che per mezzo degli appositi spandiconcime. Le dosi variano a seconda delle situazioni: in caso di prati già esistenti si consiglia di distribuire 50 g/m2 all’inizio di marzo e altri 50 g/m2 a maggio. In caso di nuovi prati si consiglia di distribuire 100 g/m2 appena prima o in contemporanea alla semina e di distribuire altri 50 g/m2 dopo 8/10 settimane.
Si ricorda che è importante annaffiare sempre il prato appena dopo la concimazione. Il Concime per prati Azet è disponibile in scatola da 2,5 kg e in sacchi da 6 e 10 kg.
Miriam Pasciuti, Product Manager Garden&Turf Valagro suggerisce due distinti prodotti a seconda dell’utilizzatore finale: per i consumatori o semi-professionisti Actiwin Primavera, il concime granulare di Valagro ideato per supportare e incrementare la crescita dei tappeti erbosi di medie dimensioni, per i professionisti invece Renova, un biostimolante adatto durante tutto l’anno (febbraio – novembre).
“Actiwin primavera - spiega Miriam Pasciuti - è indicato da usare direttamente sul tappeto erboso, di qualunque tipo, per favorirne la crescita, rinfoltirlo e donare al manto un verde più intenso. Renova invece è la soluzione Valagro che conferisce resistenza alle piante e al tappeto erboso contro le avversità abiotiche. Al momento dell’applicazione, stimola una serie di meccanismi fisiologici come la ripresa vegetativa e lo sviluppo radicale a seguito del trapianto; la fotosintesi; la resistenza agli stress climatici. Questo permette lo sviluppo sano e rigoglioso sia delle piante ornamentali che dei tappeti erbosi”.
COMPOSIZIONE
Actiwin è un concime NPK 20-5-10 contenente urea formaldeide con ferro (Fe9 2%) . La presenza di azoto nelle diverse forme (pronta e a lento rilascio) consente di ottenere una crescita costante e duratura nel tempo con una copertura garantita di 4 mesi. Ha una tecnologia a rilascio controllato, che garantisce un rilascio bilanciato delle sostanze nutritive in 4 mesi. Il periodo indicato è la primavera, con una frequenza d’applicazione di 12-16 settimane.
Renova invece è un concime organo-minerale NK in sospensione 3-0-8: La sua ricca formulazione a base di alghe, contenente il complesso amminoacidico ed il mix di ingredienti naturali, è in grado, immediatamente dopo l’applicazione, di incrementare la produzione di clorofilla, migliorare la fotosintesi e ripristinare la fisiologia ottimale della pianta. Ciò permette a piante e prato di affrontare al meglio gli stress derivanti da condizioni climatiche avverse. È un prodotto a pronto effetto.
PERIODO DI IMPIEGO E DOSI
Per quanto riguarda Actiwin, “la dose consigliata è di 20-30 g/m2 (4 kg/200 m2), per le floricole e ornamentali 2-5 g/L di substrato (35-50 g/m2). Il prodotto è proposto in una confezione da 4Kg”, dice Miriam Pasciuti.
Passando invece a Renova: “Per il tappeto erboso la dose consigliata in fase preventiva è di 0,5 - 1 L/1000 m2 applicato ogni 14 - 21 giorni. Post stress la dose consigliata è di 1 -1,5 l/1000 m2 applicato ogni 5-7 giorni per 3 applicazioni. Il prodotto può essere usato durante tutto l’anno da febbraio a novembre. È proposto in una confezione da 1 litro”.
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