Per ogni italiano ci sono 31 mq di verde
In Italia, ciascun abitante dispone in media di poco più di 31 mq di verde urbano. Quali sono le città più verdi? Pavia, Lodi Cremona e Matera. Secondo i dati che l’Istat ha pubblicato il 24 maggio e che riguardano la presenza di verde urbano nei capoluoghi di provincia italiani (si riferiscono al 2014), le città del nordest sono più green, con una “densità” di verde (50 mq) per abitante più che doppia rispetto al centro, al nordovest e alle isole. Al sud la media è di 42,5 mq per abitante, grazie alla alta disponibilità dei capoluoghi lucani. Tradotti in percentuale, nel 17,2% delle città la dotazione pro capite di verde è pari o superiore ai 50 mq per abitante, mentre nel 16,4% del città non si raggiunge la soglia prevista dalla norma, dei 9 mq pro capite.“Più della metà delle città – si legge nel comunicato che accompagna i dati sul sito dell’Istat - hanno uno specifico profilo verde", definito da dotazioni superiori alla media delle superfici destinate a verde urbano (18 città), delle aree naturali protette (19 città) o delle superfici destinate a uso agricolo (ulteriori 28 città). Pavia, Lodi, Cremona e Matera si collocano sopra la media per tutte le caratteristiche considerate”.Dallo studio emerge che sono in continua crescita gli orti urbani, che nel 2014 erano stati attivati già da 64 amministrazioni (quasi +5% rispetto all’anno precedente).Ma da cosa è composto il “verde urbano”? Spiega l’Istat: “Le aree del verde storico e dei parchi ville e giardini di non comune bellezza – che distinguono i paesaggi urbani nazionali – rappresentano in media circa un quarto del verde urbano, le aree boschive oltre il 20%, quelle a verde attrezzato il 14%, i grandi parchi urbani e le aree di arredo entrambe circa il 10%. Gli alberi monumentali (una delle componenti del verde tutelata dal Codice dei beni culturali) sono presenti in 67 città capoluogo”.Per quanto riguarda invece la gestione del patrimonio verde, sono 55 i comuni che alla fine del 2014 hanno classificato gli alberi piantati in area di proprietà pubblica, 30 quelli che hanno messo a dimora nuovi alberi, 15 hanno reso pubblico un bilancio arboreo e 29 hanno avviato iniziative locali per lo sviluppo di spazi verdi urbani.Lo strumento di gestione del verde urbano più utilizzato dalle amministrazioni è il censimento del verde (lo realizzano circa 3 città su quattro). In 25 capoluoghi viene svolto un monitoraggio finalizzato alla messa in sicurezza delle alberature."
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