Novità 2016, i fertilizzanti per piante stressate
Hanno un’azione specifica per particolari situazioni di stress e necessità delle piante i 22 nuovi fertilizzanti biostimolanti che da gennaio 2016 Ilsa lancerà nei mercati mondiali. I prodotti derivano prevalentemente da fonti vegetali e rientrano nel programma di sviluppo aziendale “Viridem”. A spiegarne i punti di forza e innovazione è Nicola Farina, direttore commerciale Ilsa.“L’attività degli ultimi dieci anni – dice Farina – svolta in collaborazione con il mondo accademico e della ricerca applicata, ha permesso a Ilsa di sviluppare questa gamma di prodotti ad azione specifica, efficaci nelle diverse situazioni di stress delle piante, in grado di migliorare la qualità delle produzioni agricole e capaci di aumentare le rese. Sono da somministrare per via radicale o fogliare a dosaggi molto limitati. Tutto ciò si è realizzato attraverso lo studio dei sistemi di autodifesa delle piante e selezionando le fonti vegetali più adatte da cui estrarre metaboliti con metodi di cui Ilsa detiene un know-how esclusivo. Ilsa, utilizzando tecnologie a basso impatto ambientale mai usate prima congiuntamente nel settore agricolo quali l’idrolisi enzimatica o la tecnica estrattiva della CO2 supercritica “a freddo”, è capace di minimizzare la degradazione termica dei composti vegetali, mantenendo così inalterate le qualità delle sostanze estratte e destinate al benessere delle colture”.Quali miglioramenti e novità sono state introdotte per soddisfare al meglio le necessità ed esigenze dell’utilizzatore?Tra i 22 nuovi fertilizzanti troviamo Ilsaforma, che agisce prevalentemente sul calibro dei frutti, Ilsadenalos studiato per aumentare la tolleranza alla salinità, Ilsarodder che favorisce la radicazione e lo sviluppo della biomassa vegetale, Ilsavivida in grado di migliorare la fotosintesi e tanti altri prodotti ad azione specifica. Sono prevalentemente prodotti liquidi da applicare per via fogliare. Tra i solidi, un discorso a sé merita Ilsactigreen Microgranulare Start, formulato con microgranuli da 0,5 millimetri per fertilizzazione di precisione. È un fertilizzante con un significativo effetto starter e che assicura la minima dispersione nell’ambiente, perché la sua formulazione in microgranuli, consente che sia applicato sia direttamente con la tramoggia, oppure attrezzando le seminatrici con appositi distributori che canalizzano il concime nel solco di semina. È formulato a partire dalle due matrici Ilsa, Gelamin e Agrogel, idrolizzati da collagene, il primo liquido, che ha funzione di stimolo all’accrescimento degli apparati radicali, di complessazione e protezione dei nutrienti nel suolo, e il secondo solido, nutriente. Ilsactigreen contiene fosforo solubile, non retrogradabile ad alta disponibilità, ed in più, sostanze attive nel favorire l’attività delle radici, su una base di argilla ad alto livello tecnologico. I microgranuli sono stati realizzati con una tecnologia specifica che assicura siano tutti dello stesso diametro e asciutti; depositati nel solco di semina, cominciano da subito a rilasciare i diversi elementi che, protetti dalla reazione con Agrogel e Gelamin, prolungano al massimo la loro disponibilità nel suolo.
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