È in corso in questi giorni a Venezia The Future of Science “Per un mondo senza fame”, manifestazione a respiro internazionale giunta alla sua decima edizione organizzata dalla Fondazione Umberto Veronesi per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'emergenza della fame nel mondo e sulle strategia per contrastarla.Tema all'ordine del giorno, in linea con il dibattito al centro di Expo 2015, sarà il contributo degli agrofarmaci alla lotta alla fame. Come l'agricoltura possa beneficiare dei contributi delle associazioni di categoria e sviluppare raccolti sani e abbondanti senza intaccare la salute dell'ambiente e dell'uomoPer l'occasione, Agrofarma - Associazione nazionale imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica ha rinnovato il proprio impegno accanto alla fondazione Veronesi sostenendo la terza edizione del Premio giornalistico scientifico “Alimentiamo il nostro futuro, nutriamo il mondo. Verso Expo 2015” volto a dare maggior risonanza al dibattito mediatico sulle possibili soluzioni innovative volte a contrastale la fame nel mondo. «L' obiettivo del premio giornalistico è proprio quello di riconoscere, in vista di Expo2015, il ruolo fondamentale che può giocare una corretta informazione sul tema dell’innovazione sostenibile in agricoltura, ragionando sulle possibili soluzioni concrete per la lotta alla fame nel mondo» spiega Andrea Barella, presidente di Agrofarma, che coglie l'occasione per sottolineare ancora una volta l'importanza di trovare soluzioni che aiutino a porre fine a questa emergenza.