Le macchine da giardino più vendute

Passivo quasi al 20% per il mercato delle macchine e attrezzature per la cura del verde, che in linea con i risultati dell’anno precedente, continua a risentire di anomalie meteo e inflazione. Così dicono i dati di Comagarden, che prevedono però un cambiamento nella seconda parte dell’anno.

Dopo il calo del 15% nel 2022, prosegue anche nel primo trimestre 2023 l’andamento negativo per il mercato delle macchine e attrezzature per il giardinaggio e la cura del verde. I dati sulle vendite – diffusi dall’associazione dei costruttori Comagarden e dal gruppo di rilevamento Morgan – indicano tra gennaio e marzo una diminuzione delle unità vendute del 19,6%, con decrementi evidenti per quasi tutte le tipologie di mezzi.

I rasaerba calano del 26,1%, le motozappatrici del 22,7%, le motoseghe del 19, 5%, i decespugliatori a scoppio del 26,9%, gli spazzaneve del 43,6%, e riscontri negativi si registrano anche per altre tipologie di macchine sia professionali che ad uso hobbistico.

Unica eccezione i trattorini, con una crescita dell’11,6%, i ride-on professionali (+17,6%) e i rasaerba robot (+6,7%).

“Il calo delle vendite, che caratterizza i 15 mesi dal gennaio 2022 al marzo 2023, frena un settore che negli ultimi anni ha registrato un buon andamento, sulla spinta della crescente attenzione per la cura del verde sia da parte delle amministrazioni cittadine sia da parte dei privati e degli hobbisti. L’attuale congiuntura – spiega Comagarden – penalizza gli acquisti perché all’andamento meteorologico anomalo, che ha visto sino a marzo un deficit di precipitazioni piovose e quindi una minore attività vegetativa delle piante, si sono aggiunti l’incertezza economica e la crescita dei prezzi dei macchinari a causa dell’aumento dei costi di produzione”. La previsione di Comagarden è di recuperare nei prossimi mesi quote di mercato, per arrivare a ridurre il passivo a fine 2023 al 5%, al netto di incognite meteo.

	PRODOTTO	VARIAZIONE % RISPETTO AL PRIMO SEMESTRE 2021
	Robot tagliaerba	+ 6,7 %
	Motoseghe	- 19,5 %
	Tagliaerba	- 26,1 %
	Decespugliatori	- 26,9 %
	TOTALE	- 19,6 %