Myplant & Garden si prepara alla sua seconda edizione e intanto conferma anche per quest’anno la qualifica di Fiera Internazionale e la sua caratteristica di “piazza globale degli affari e della relazioni della filiera del verde, dove vivaismo ed edilizia, floricoltura e decorazione, tecnica e macchinari, servizi e attrezzature trovano una proiezione internazionale del proprio business e una reale spinta alla riconoscibilità – spiegano gli organizzatori – dell’eccellenza del brand florovivaistico italiano e della qualità delle soluzioni verdi progettate e proposte. La presenza di delegazioni di buyer, notevole sin dall’anno scorso, sarà ulteriormente ampliata grazie alla collaborazione con enti, istituzioni, agenzie e imprese”.Lo scorso anno, al suo debutto, l’appuntamento B2B del verde aveva registrato 8500 visitatori da tutto il mondo, 50 delegazioni ufficiali, 339 marchi in esposizione.“L’andamento delle prenotazioni di spazi espositivi – aggiungono gli organizzatori - prosegue con un buon trend, e il nostro interesse, che ruota attorno ai temi cari alla filiera del florovivaismo e del garden anzitutto, si sta allargando sempre più ai temi della progettazione del verde”.Per la prima volta verranno messi in stretta relazione e contatto i protagonisti dell’architettura, delle costruzioni, della fornitura vegetale dei progetti e dei cantieri delle aree verdi pubbliche e private, urbane ed extraurbane.“Ragioniamo sui temi del giardino, dell’orto, del parco e del territorio – e della loro manutenzione -, avendo comunque presenti le esigenze dei rivenditori al dettaglio e all’ingrosso e dei fornitori di grandi volumi”.Durante la fiera, verrà presentato il format del garden center “del futuro” per quanto riguarda la distribuzione, ci sarà anche spazio per il reciso e la decorazione floreale, per il gusto, il benessere, oltre ad attività collaterali ed eventi sul territorio.