Le città che meno dipendono da combustibili fossili per la produzione di elettricità si trovano in Europa (e nel Sudamerica). E tra le europee brilla una città italiana, Padova. Lo rivela una ricerca realizzata da CDP, un’organizzazione internazionale no-profit che effettua misurazioni ambientali, e da AECOM, che progetta, costruisce e finanzia asset infrastrutturali.Sono 308 le città che quest’anno hanno partecipato ai progetti di CDP per gestire meglio strategie di contrasto al cambiamento climatico. L’indagine ha fornito una mappa del mix energetico impiegato, dopo che le città hanno fornito le percentuali da fonti fossili rispetto a energia pulita.In cima alla classifica ci sono le sudamericane, con il 76% di energia da fonti pulite; poi le europee, con il 59%, mentre il fanalino di coda sono le città asiatiche con appena il 15%.“In Europa – spiegano da CDP - hanno compilato il report 68 città (38 delle quali hanno risposto sul mix energetico impiegato). Le città europee più virtuose che producono energia da fonti pulite includono Reykjavik, Padova, Zurigo. Seguono Funchal, Oslo, Stoccolma e Parigi. Quest’ultima dimostra inoltre di essere fra le metropoli europee la meno dipendente dai combustibili fossili, seguita da Madrid, che ottiene poco più di metà della sua elettricità da fonti pulite”.