È importante, per ottenere un manto erboso rigoglioso e sano, scegliere con precisione la giusta semente, tenendo conto di diversi fattori: l’esposizione del giardino, la destinazione d’uso, il tipo di taglio, solo per citarne solo alcuni. Per questo GardenTV ha chiesto alle aziende di presentare i loro migliori prodotti, indicandone con precisione le caratteristiche e le modalità di impiego.

COMPO

Nella scelta della semente occorre tener conto della conformazione del terreno e della sua esposizione. Compo propone due diverse tipologie di semi adatte una a terreni difficili, sottoposti a calpestio e a siccità (Compo Semi Prato Rustico) e una invece per prati ornamentali o residenziali soggetti a periodi di ombra (Compo Semi Prato Ombraluce).

Le taglie delle confezioni sono destinate a diversi utilizzatori finali: “La scatola da 1 kg – spiegano dal marketing Compo – è indicata per l’hobbista privato, mentre la taglia da 12,5 kg di questi due prodotti è più indicata per il giardiniere professionista oppure per il privato con ampi spazi di verde”.

Semi Prato Rustico – prosegue l’ufficio marketing – “è una selezione di semi per prati a bassa esigenza di manutenzione. Il miscuglio è composto da sementi molto resistenti e adatte ad ogni tipo di clima. Ideale per chi vuole prati a prova di calpestio o deve seminare a verde zone a scarsa piovosità, terreni pesanti e aiuole. Mentre Semi Prato Ombraluce è una selezione di semi di elevato pregio ornamentale composta da specie a foglia fine, capaci di svilupparsi senza problemi anche in terreni ombreggiati. Consente di ottenere tappeti erbosi decorativi con un manto fitto e sottile”.

Compo Semi Prato Rustico può essere usato al Nord e appennini da Marzo a Luglio e da Settembre a Ottobre, mentre al Sud, isole e litorali da Febbraio a Giugno e da Settembre a Novembre. La dose media è di 20 g/m2 per la taglia da 1 kg, mentre per la taglia da 12,5 kg è di 4 kg/100 m2. Forma un prato forte, robusto e poco esigente in qualunque condizione ambientale e climatica.

Compo Semi Prato Ombraluce può essere usato al Nord e appennini da Marzo a Luglio e da Settembre a Ottobre, mentre al Sud, isole e litorali da Febbraio a Giugno e da Settembre a Novembre. La dose media è di 20 g/m2 per la taglia da 1 kg, mentre per la taglia da 12,5 kg è di 3 kg/100 m2. La semente ha grande capacità di adattamento alla scarsità di luce, oltre che all’esposizione solare e può essere dunque usato su terreni ombreggiati.

MANUTENZIONE E IRRIGAZIONE

“Semi Prato Rustico – conclude il marketing Compo - richiede poca manutenzione ed è resistente alla siccità. Semi Prato Ombraluce richiede bassa manutenzione e un’irrigazione che dipende dall’esposizione solare e dalla temperatura (maggiore è la temperatura e l’esposizione al sole maggiori dovranno essere le irrigazioni)”.

VANTAGGI

Semi Prato Rustico è un miscuglio di sementi per prati a bassa esigenza di manutenzione. Contrasta lo sviluppo delle infestanti. Richiede minori irrigazioni e concimazioni. Resiste al calpestamento e alla siccità. Grazie alle sue radici molto profonde è adatto a tutti i terreni difficili.

Semi Prato Ombraluce è un miscuglio di sementi in grado di adattarsi a terreni con alternanza di sole e ombra. Forma un prato molto denso e compatto, poco esigente in termini di gestione. Consente di ottenere tappeti erbosi decorativi con un manto fitto, foglia molto fine e di colore verde intenso.

HERBATECH

L’uso di robot rasaerba, o di macchine che utilizzano la tecnica del mulching (con la quale i residui di taglio vengono lasciati direttamente sul terreno) è sempre più diffuso. Herbatech propone perciò un prodotto, Roboprato Robolawn, che pur essendo adatto per tutti i tipi di prato, sia ornamentale che residenziale, è particolarmente indicato nelle situazioni in cui il taglio viene eseguito da robot o da macchine mulching.

Ne parla Andrea Rigo, responsabile commerciale retail Herbatech: “L’utilizzatore ideale del prodotto è sia il privato, che possiede un robot rasa erba o una macchina che polverizza il residuo di taglio, sia il giardiniere professionista che realizza un prato ove viene installato un robot rasa erba. Roboprato Robolawn è un mix di specie e varietà selezionate (formula depositata), con spiccate caratteristiche di resistenza al calpestio del robot e veloce cicatrizzazione della ferita da taglio, che consentono di ridurre l’allettamento dell’erba e l’effetto di imbrunimento delle punte”.

La semina è indicata da marzo a fine ottobre (sia nelle nuove semine sia nelle risemine) a 35-40 g/mq. Roboprato Robolawn è un miscuglio rustico che si presta per le aree più soleggiate e presenta una media tolleranza all’ombra. Per le condizioni climatiche è consigliato per i prati centro-nord Italia (il “fratello” per il centro-sud è Vigoroso Robolawn). Il prodotto è venduto in sacchi in plastica da 15 chili.

MANUTENZIONE E IRRIGAZIONE

“L’impianto di irrigazione è sempre consigliato, come in tutti i tipi di prato, la manutenzione può andare da bassa ad alta, fino ad arrivare al taglio giornaliero con robot ad altezze di 3-3,5 cm”, spiega Andrea Rigo.                                                                                                                                                    

VANTAGGI

La speciale composizione varietale di Roboprato Robolawn gli conferisce una grande resistenza al calpestio ed al passaggio dei mezzi di taglio. Roboprato Robolawn non si schiaccia sotto il peso del Robot e le foglie cicatrizzano velocemente, senza mostrare evidenti segni di bruciatura (no effetto imbrunimento delle punte). Questo lo rende anche meno attaccabile dalle malattie. Producendo poco feltro, tutto ciò fa di Roboprato Robolawn i miscuglio ideale per i prati tagliati frequentemente con il robot o con la tecnica del mulching.

ITAL-AGRO

Ital-Agro propone tre diversi prodotti a secondo dell’uso. Spiega Lanfranco Barbieri, marketing coordinator Italy: “Mediterraneo è destinato ad aree ricreative e ornamentali con calpestio non intenso, Country a uso gioco e tempo libero per aree con calpestio intenso, mentre Prato inglese a uso ornamentale per aree con calpestio moderato”.

I prodotti possono essere utilizzati sia da privati che da giardinieri. “Si tratta di miscugli di varietà statunitensi riprodotte in Europa per soddisfare le esigenze del clima e ambiente italiano – prosegue Barbieri - Nella produzione sono seguiti standard molto rigidi che fanno riferimento alle norme Usa. Questo garantisce: un’ottima adattabilità all’ambiente, un elevato tasso di germinabilità e la pressoché totale assenza di infestanti”.

Tutti i miscugli sono adatti alle semine/trasemine  primaverili.  L’epoca migliore per la realizzazione del primo impianto di prato è settembre - ottobre. Per una semina di primo impianto Mediterraneo richiede 25 g/mq (è venduto in confezioni da 1 kg per 40 mq), Country 35 g/mq (confezioni da 1 kg per 28 mq e 5 kg per 140 mq), Prato inglese 20 g/mq (confezione da 1 kg per 50 mq).

Le tre sementi, tutte adatte a clima continentale e mediterraneo (con preferenza per terreni di medio impasto con buone capacità di drenaggio), sono indicate per esposizioni solari differenti: Mediterraneo per aree soleggiate, Country da pieno sole a moderato ombreggiamento, Prato inglese da pieno sole a ombreggiato.

MANUTENZIONE E IRRIGAZIONE

Mediterraneo richiede un’altezza di taglio 25-40mm, irrigazione moderata e concimazione equilibrata. Per Country è suggerita un’altezza di taglio 40-70mm, irrigazione frequente e concimazione buona. Per Prato inglese infine, un’altezza di taglio 25-50mm, irrigazione frequente e concimazione buona-

VANTAGGI

Conclude Lanfranco Barbieri: “Sono varietà selezionate per  il clima continentale e mediterraneo e presentano una elevata germinabilità e basse esigenze manutentive.”