Progettare il verde con un clic, ricordarsi di innaffiare ogni pianta a seconda dei suoi ritmi, riconoscere le specie, seguire la Luna per i lavori in giardino: sono solo alcuni dei molti modi con cui uno smartphone o un tablet possono rendersi utili nelle attività di cura del verde di professionisti, appassionati o giardinieri alle prime armi. Ecco quali sono le applicazioni pensate per smartphone e tablet per aiutare nei lavori all’aria aperta. A cominciare da quelle disponibili sia per sistemi operativi Android che per IOS.Immaginate un assistente personale che vi ricordi quando è ora di bagnare ciascuna pianta, secondo le esigenze e i ritmi cui è abituata (anche in base alla sua posizione) e che voi stesse gli avete comunicato: è “Garden Manager”. Oltre ai promemoria, la app permette anche di scattare fotografie alle piante e di condividere i lavori in giardino con gli altri utenti.Per chi invece ha deciso di rivoluzionare il giardino, oppure ha da poco un appezzamento di terra che vuole trasformare in un’oasi verde, c’è “iScape”. Si tratta di una applicazione che consente di progettare gli spazi, realizzando, una volta caricata una fotografia del proprio giardino, dei veri e propri rendering colorati, grazie al quale si può vedere (oltre che immaginare) che effetto farebbero diverse specie di piante, e scegliere quindi le più adatte.“Pollice verde” è invece la app per chi ha a disposizione un piccolo orto (anche su terrazzo): contiene schede con suggerimenti e tecniche per la coltivazione e la cura degli ortaggi e delle aromatiche, per comprendere i bisogni delle piante conoscerne i periodi di vegetazione e farle crescere rigogliose. Proprio come un buon pollice verde sa fare.Come seguire i calendari lunari per ottenere il massimo dalle proprie piante? Per rispondere a questa domanda ci sono “Luna e giardino” (Androis) e “Giardinaggio Lunare” (IOS): grazie a entrambe giardinieri amatoriali ma anche professionisti possono verificare qual è il giorno più propizio per le diverse attività di cura del verde, semina, rinvaso, potatura, raccolto, anche secondo i diversi tipi di piante.Passando invece alle applicazioni disponibili solo per IOS, il sistema operativo Apple, la più conosciuta è senza dubbio “MyPlants”, una app gestionale per la cura di fiori, piante, giardini e terrazzi.Contiene uno scadenziario (con promemoria) che suggerisce quando annaffiare e concimare le piante, conoscendo già i bisogni di ciascuna: “MyPlants” ha infatti un database con oltre 300 schede per altrettante piante, che si possono cercare per nome comune, scientifico o anche per foto. Disponibile anche la ricerca in base alle preferenze del giardiniere: posizione, terreno, vaso, esposizione, uso.Ti piace un fiore ma non conosci il suo nome? Per risolvere questo problema l’Università della Columbia ha sviluppato “LeafSnap”: basta un clic con la fotocamera per chiedere alla app di riconoscere la pianta che stiamo osservando.