È stata approvata all’unanimità, durante l’assemblea del distretto vivaistico-ornamentale pistoiese, la Carta dei Valori redatta e proposta dal comitato tecnico del distretto. Il documento è frutto di quasi un anno di lavoro, che ha coinvolto tutte le componenti del distretto, le associazioni di categoria e i sindacati, la Provincia, i comuni e la Camera di commercio.

Già obiettivo del distretto nel 2014, la Carta dei valori affronta – come si legge nel comunicato di presentazione sul sito dell’associazione vivaisti italiani – “temi importanti, come il rispetto delle persone e dei lavoratori, condannando il lavoro nero e il caporalato, con tutela della salute e sicurezza. Si parla di etica e responsabilità sociale d’impresa nel rapporto con clienti e fornitori, con i lavoratori e con il territorio”.

Tra le diverse sezioni infatti c’è quella che riguarda l’attenzione all’ambiente, ma anche il sostegno alla ricerca e all’innovazione, come valore aggiunto alla qualità della produzione vivaistica. Non solo: la carta mette l’accento anche su scuola e formazione, e sul tema della comunicazione e cultura: “tre aspetti – spiegano i firmatari – non meno importanti degli altri, soprattutto per garantire una continuità al settore”.